È di questi giorni la notizia che alcuni Assistenti Socio Sanitari di una RSA abruzzese sono stati denunciati dai familiari di alcuni ospiti disabili della struttura. Gli operatori sarebbero stati accusati dai parenti degli anziani di negligenza lavorativa per mancata sorveglianza e mancata cura nei trasferimenti di alcuni ospiti dementi. La denuncia riguarderebbe principalmente il fatto che gli operatori della struttura avrebbero procurato, e nascosto, lesioni e contusioni in pazienti infermi di mente.
Pare che gli anziani ospiti della struttura si facessero male cadendo dal letto o dalla carrozzina, oppure durante i trasferimenti, spesso eseguiti con tecniche errate. Gli infortuni venivano dolosamente celati e occultati dagli stessi operatori.
Per coprire le lesioni e i lividi in zone del corpo evidenti, gli operatori vestivano gli anziani con maglie con maniche lunghe o facevano dei bendaggi adducendo la causa a eventi non traumatici o a vene varicose. Tutto ciò ha iniziato a insospettire i parenti che hanno cominciato a confrontarsi e a indagare fino a giungere alla denuncia dei giorni scorsi.
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Redazione Terzaeta.com