Lo scorso 3 ottobre l’AIFA ha approvato la rimborsabilità del farmaco Inclisirian, un farmaco innovativo in grado di dimezzare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue, oggi la principale causa delle malattie cardiovascolari che ogni anno provocano più di 220.000 decessi in Italia. Il nome commerciale del farmaco è Levquio, è prescrivibile dallo specialista e può essere somministrato da un operatore sanitario per via sottocutanea due volte l’anno. Dopo la prima iniezione, la dose successiva viene somministrata dopo 3 mese e successivamente ogni 6 mesi.
Inclisiran rappresenta la prima terapia a base di small-interfering RNA (siRNA) per la riduzione del colesterolo LDL, che permette un nuovo approccio alla gestione dei pazienti con ipercolesterolemia.
Per Pasquale Perrone Filardi, Presidente della Società italiana di Cardilogia, “si tratta di un importante passo avanti dal momento che agisce alla radice della malattia aterosclerotica attraverso una classe di molecole di Rna che aumentano gli spazzini che puliscono il sangue”.
Fulvio Colivicchi, presidente dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, afferma: “Si tratta di una innovazione terapeutica che riteniamo abbia il potenziale per superare le attuali sfide all’aderenza e persistenza alla terapia, in quanto il nuovo farmaco comporta anche un vantaggio in termini di posologia rispetto ai farmaci già disponibili, grazie alla somministrazione sottocutanea su base semestrale.”
RedazioneTerzaeta
