È la novità più importante contenuta nel disegno di legge delega Anziani che il governo Meloni ha approvato lo scorso gennaio e in vigore già dal 31 marzo. Riguarda gli anziani impossibilitati a deambulare o non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita e interessa potenzialmente 3,8 milioni di non autosufficienti destinati a raddoppiare entro il 2030. Per loro, un assegno universale che ingloberà lʼindennità di accompagnamento e altri sostegni.
Potrà essere erogato, a scelta del beneficiario, o come contributo economico o sotto forma di servizi alla persona. Il nuovo assegno non sarà operativo prima di marzo 2024. TgCom24