La pressione alta o ipertensione è una delle malattie più comuni in tutto il mondo. In Italia, quasi la metà degli adulti soffre di ipertensione, definita come livelli di pressione sanguigna superiori a 130 mmHg (sistolica) e 80 mmHg (diastolica). E’ una delle principali cause di morte prematura in tutto il mondo e colpisce quasi il 28% della popolazione adulta. Le cause principali dell’ipertensione primaria sono l’aumento di peso, dieta ricca di sale, mancanza di esercizio fisico, fumo e consumo di alcol. Tra le cause meno conosciute vi è lo stress o l’ansia.
Sintomi dell’ipertensione
Molte persone con l’ipertensione non notano alcun segnale o sintomo premonitore e potrebbero non essere consapevoli del problema. L’unico modo per sapere se uno soffre di ipertensione è misurare i livelli di pressione sanguigna.
Quando presenti, i sintomi della pressione alta possono includere:
- mal di testa mattutino
- sangue dal naso
- vertigini
- dolore toracico
- visione offuscata,
- confusione
- nausea
- vomito e ansia
Se non trattata, l’ipertensione può causare dolore toracico persistente, attacchi di cuore, insufficienza cardiaca. Il problema maggiore è che le arterie ipertese sono più fragili ed espongono l’individuo a ictus, infarto e danni ai reni.
Una pressione sanguigna molto alta (180/120 mmHg o superiore) è un’emergenza medica.
Un disturbo d’ansia può portare ad un aumento della pressione sanguigna?
Diversi studi sull’ipertensione hanno rilevato che ansia e livelli elevati di stress possono portare a un aumento temporaneo ma drammatico della pressione sanguigna, insieme ad altri sintomi fisici come battito cardiaco accelerato e sudorazione. Quando i sintomi dell’ansia sono di breve durata, possono causare picchi di pressione sanguigna ma non portano a un’ipertensione cronica.
Lo stress e l’ansia non gestiti possono avere un effetto negativo sul funzionamento cognitivo, sul sistema immunitario, sul sistema gastrointestinale e sul sistema cardiovascolare. Le persone con disturbi dell’umore e d’ansia comunemente utilizzano meccanismi di coping malsani come mangiare troppo, fumare e bere quando si sentono ansiosi. Questi possono avere un impatto negativo sulla salute e sul benessere generale e possono contribuire all’ipertensione, alla cattiva salute del cuore e a gravi complicazioni di salute.
L’associazione tra ansia e ipertensione è reciproca perché uno dei sintomi gravi dell’ipertensione può essere l’ansia.
Come fai a sapere se l’ansia causa la pressione alta?
È possibile sviluppare ansia a causa dell’ipertensione e ipertensione a causa dell’ansia. E’ necessario rivolgersi a un professionista della salute mentale in presenza dei seguenti segni e sintomi di ansia:
- Difficoltà a controllare pensieri preoccupanti
- Evitare persone o cose che scatenano pensieri di ansia
- Respirazione rapida
- Irrequietezza
- Nervosismo
- Debolezza o stanchezza
- Senso di panico
- Problemi gastrointestinali
- Problemi a dormire
Come evitare che l’ansia aumenti la pressione sanguigna?
Per gestire la pressione alta dovuta all’ansia è fondamentale riuscire a controllare meglio i propri stati emotivi. E’ importante svolgere attività di rilassamento come la meditazione o la respirazione profonda. Cercare di avere uno stile di vita equilibrato con una dieta sana e l’esercizio fisico regolare.
Per ridurre l’ipertensione d’ansia è necessario:
- Evitare l’alcol
- Smettere di fumare
- Limitare l’assunzione di caffeina
- Dormire a sufficienza
- Dedicarsi ad hobby come l’arte e la musica
In caso di ansia, porre in essere i suindicati cambiamenti possono aiutare a controllare la pressione alta mentre l’ansia diminuisce. Ma è importante consultare il medico se vi sono valori di pressione alta a casa. La diagnosi precoce e il trattamento dell’ipertensione possono ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e le altre condizioni croniche.