Quando il clima diventa freddo, il virus dell’influenza fa la sua comparsa e inizia a creare problemi soprattutto agli anziani e soggetti fragili. Da anni è nota la correlazione tra il picco stagionale dell’influenza e l’aumento di incidenza di una serie di patologie cardiovascolari, in particolare l’infarto, ma anche ictus e ricoveri per scompenso. Le persone con diabete o malattie cardiache corrono generalmente un rischio maggiore se contraggono l’influenza poiché può comportare notevoli difficoltà nella gestione del diabete. Ecco perché vaccinarsi contro l’influenza può salvare la vita. La protezione contro gli eventi cardio-vascolari offerta dalla vaccinazione antinfluenzale aumenta con l’aumentare dell’età. Per questo è necessario che i soggetti fragili, ossia le persone affette da malattie croniche, come il diabete, si vaccinino contro l’influenza.
L’influenza è un’infezione respiratoria virale, altamente contagiosa, che può essere facilmente contratta attraverso l’inalazione di piccole goccioline rilasciate quando una persona infetta tossisce o starnutisce, oppure toccando superfici contaminate (comprese le mani) e poi toccando la bocca, naso o gli occhi.
I sintomi dell’influenza
I sintomi dell’influenza spesso si manifestano rapidamente e possono durare diverse settimane. Potrebbero verificarsi:
- Febbre
- mal di testa
- dolori muscolari e debolezza
- tosse secca
- gola secca
- congestione toracica
- naso chiuso
L’influenza è contagiosa prima che si manifestino i sintomi, per cui può essere trasmessa anche in assenza di manifestazioni sintomatiche.
Complicanze legate all’influenza
I problemi legati all’influenza sono più comuni per le persone con diabete poiché il diabete influisce sulla capacità del sistema immunitario di combattere le infezioni. L’influenza stressa il corpo provocando un aumento dei livelli di glucosio nel sangue, anche se le persone che assumono farmaci ipocalorici possono essere a rischio di livelli di zucchero troppo bassi se assumono una quantità insufficiente di carboidrati mentre sono malati. L’influenza e il diabete sono una combinazione complicata. Per questo è necessario controllare i livelli di glucosio regolarmente. Un aumento persistente di zuccheri nel sangue può influenzare il sistema immunitario e aumentare la frequenza delle infezioni influenzali. I pazienti con diabete corrono un rischio maggiore di gravi complicanze legate all’influenza, ricoveri ospedalieri o persino la morte. Una pericolosa complicanza dell’influenza è la polmonite e le persone con diabete sono maggior mente a rischio di sviluppare questa complicanza rispetto alle persone senza diabete. Le complicazioni più rare includono tonsillite, meningite ed encefalite.
Vaccino antinfluenzale e diabete
La vaccinazione contro l’influenza stagionale è sicura ed efficace in tutta la popolazione ed è una delle migliori forme di difesa contro l’influenza. Nonostante i numerosi difetti del sistema immunitario tipicamente associati al diabete, il vaccino antinfluenzale è comunque in grado di indurre una risposta immunitaria specifica adeguata, determinando la produzione di una quantità di anticorpi sufficienti a proteggere dallo sviluppo dell’influenza in caso di incontro con i virus stagionali inclusi nel vaccino. Fare il vaccino antinfluenzale oltre a ridurre il rischio di contrarre il virus dell’influenza può aiutare ad evitare complicazioni come la polmonite, l’infezione del seno, il ridotto controllo dei livelli di zucchero nel sangue e l’ospedalizzazione.