Un uomo olandese di 72 anni ha avuto l’infezione da COVID-19 per 613 giorni, il periodo di infezione più lungo mai documentato. Questo caso clinico è stato così prolungato che il virus ha avuto il tempo di evolversi in una nuova variante altamente mutata. Mentre la maggior parte delle persone riesce a liberarsi del virus in giorni o al massimo settimane, lo sfortunato 72enne era immunocompromesso a causa di una terapia contro il tumore del sangue e alla fine è morto a causa dell’infezione.
Il paziente è stato ricoverato all’Amsterdam University Medical Center nel febbraio 2022 con la variante omicron di Covid. Nonostante abbia ricevuto diversi vaccini anti-Covid, l’uomo ha avuto una scarsa risposta anticorporale durante il test al momento del ricovero in ospedale e non ha risposto ai trattamenti anticorporali. È un esempio straordinario di quanto possa essere complessa la gestione di infezioni prolungate da SARS-CoV-2. Il virus isolato dal paziente era risultato persistente al trattamento già 21 giorni dopo aver ricevuto l’infusione.
In generale, il Long Covid si riferisce al persistere di almeno un sintomo di COVID-19 anche dopo settimane o mesi dalla fine della malattia. I sintomi possono includere stanchezza estrema, mal di testa, nebbia cognitiva, perdita dell’olfatto e disturbi al sistema cardiovascolare e respiratorio. Questo disturbo può colpire sia le persone non vaccinate che quelle vaccinate, ma i dati suggeriscono che essere vaccinati con tre dosi protegge non solo dalle forme gravi di malattia, ma anche dal Long Covid. Ad esempio, su 100 persone non vaccinate, ben 41 sviluppano Long Covid, mentre tra i vaccinati con tre dosi, solo 16 persone ogni 100 vanno incontro al disturbo.
La durata della positività del tampone e, quindi, dell’infezione da SARS-CoV-2, è associata a Long Covid. In altre parole, quanto più a lungo una persona risulta positiva al virus, maggiore è il rischio di sviluppare sintomi prolungati. Tuttavia, la durata dell’infezione risulta ridotta in modo sostanziale nelle persone protette dal vaccino.
