La crisi di mezza età viene spesso liquidata come una situazione insignificante, quasi ridicola, ma si tratta di un fenomeno psicologico comune che colpisce molte persone tra i 40 anni e i 60 anni.
Molti uomini e donne raggiungono una fase della loro vita in cui si rendono conto che il tempo sta passando e che potrebbero non essere più nel fiore degli anni. Di conseguenza, possono soffrire di una crisi di fiducia che ha un impatto negativo sulla loro vita e carriera.
Cos’è una crisi di mezza età?
Secondo Wikipedia, “la crisi di mezza età consiste in una condizione psicologica negativa che comporta una miscela di depressione, sfiducia, spaesamento, delusione data nel tracciare un bilancio tra attese e desideri di vita e la percezione di quanto ottenuto o stabilito come inadeguato o insufficiente”.
Le persone rispondono a una crisi di mezza età in modi diversi, ma in genere comporta un cambiamento nel modo in cui agiscono e si sentono, e nel loro atteggiamento verso la vita. Può verificarsi in qualsiasi momento e può durare diversi anni.
Le cause
La crisi di mezza età spesso è provocata da un evento significativo della vita, che ci fa prendere coscienza della nostra età e ci suggerisce che i nostri anni migliori sono già passati o che il tempo a nostra disposizione si sta esaurendo. Le cause principali sono collegate, ma non causate esclusivamente da, uno o più di questi cambiamenti della vita:
- Consapevolezza dell’invecchiamento e della morte: potrebbe trattarsi del primo paio di occhiali da lettura, della caduta dei capelli, dell’inizio della menopausa o della morte di un coetaneo.
- La sensazione di stagnazione della propria carriera.
- La fine, o la mancanza, di una relazione significativa nella tua vita.
- I figli che lasciano casa.
- Avere dei rimpianti riguardo ai propri obiettivi e successi nella vita.
Il verificarsi di uno di questi eventi porta la persona a riflettere su ciò che ha realizzato nella propria vita, ma soprattutto su ciò che non ha realizzato. Questo può far sentire delusi e pieni di rimpianti e spingere le persone a cambiare radicalmente la propria vita, a cercare di riconquistare la giovinezza o a ottenere un senso di realizzazione.
Come affrontare la crisi di mezza età
E’ fondamentale tenere a mente che si tratta di una fase transitoria della propria vita, che richiede la capacità di accogliere i cambiamenti con una certa elasticità. Un approccio utile consiste nell’esser grati per tutte le cose positive offerte dalla vita fino a questo momento e per tutto ciò che è stato costruito e realizzato.
Inoltre, è importante prendersi cura della propria salute. Piccoli gesti, come maggiore attenzione a sé stessi e al proprio corpo, magari attraverso lo sport o l’attività fisica, possono contribuire a rendere le giornate migliori. E’ importante continuare a porsi degli obiettivi e, nel caso in cui i sentimenti negativi dovessero persistere, sarebbe utile cercare un supporto psicologico.