A distanza di un mese dalla prima circolare sulla Dengue della Direzione della Prevenzione del ministero della Salute, una nuova circolare potrebbe essere emanata nei prossimi giorni. La nuova circolare dovrebbe prevedere il ricorso a test rapidi da fare a campione sui passeggieri in arrivo dalle zone a rischio. L’obiettivo è quello di rafforzare i controlli, da parte del personale degli uffici di sanità marittima aerea e di frontiera, in porti e aeroporti al fine di intensificare la lotta contro la zanzara responsabile della Dengue. Particolare attenzione, pertanto, va rivolta ad un aumento delle disinfestazioni degli aeromobili e delle navi anche quelle da crociera
In Italia, nel 2023, i casi registrati di Dengue sono stati 362, ottantadue dei quali autoctoni, mentre nel 2024 sono stati identificati, al 21 di febbraio scorso, 48 casi di Dengue, tutti provenienti dall’estero. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha ribadito che attualmente la situazione non desta preoccupazione. La linea della direzione generale della prevenzione del ministero della Salute non mira a diffondere allarmi, ma piuttosto a prevenire e garantire che non ci si trovi impreparati nel caso di aumento dei casi. Approccio fondamentale per affrontare le varie sfide legate alla salute pubblica, soprattutto dopo la recente esperienza legata alla pandemia da Covid-19.