Le persone anziane hanno maggiori probabilità di ricevere multe e di avere incidenti rispetto ai conducenti più giovani poiché con l’avanzare dell’età, fattori quali la diminuzione della vista, i disturbi dell’udito, i riflessi motori più lenti e peggioramento delle condizioni di salute possono diventare un problema.
Per molti anziani guidare rimane un aspetto fondamentale per poter mantenere la propria indipendenza. La guida fornisce agli stessi libertà, indipendenza, ma soprattutto consente loro di avere delle interazioni sociali. Nonostante in molti apprezzino l’indipendenza dovuta alla guida, i cambiamenti che avvengono con l’età possono incidere sulla loro capacità di guidare in sicurezza.
Quando si invecchia, si ha una riduzione della forza, della coordinazione e della flessibilità che può influire sulla capacità di guidare e controllare in sicurezza l’automobile. Ognuno di noi, si sa, invecchia in modo diverso, quindi non esiste un limite arbitrario su quando una persona dovrebbe smettere di guidare.
Guidare una macchina in età avanzata significa prestare molta attenzione per la propria sicurezza nonché per la sicurezza degli altri. Per una guida sicura gli over 70 dovrebbero:
- Sottoporsi almeno una volta all’anno a un esame della vita e a una visita medica di controllo;
- Prestare molta attenzione in fase di sorpasso, svolta a destra o sinistra;
- Guidare prevalentemente di giorno;
- Evitare le ore di punta;
- Informarsi sugli effetti dei medicinali assunti;
- Evitare di mettersi alla guida se non ci si sente bene;
In Italia molti anziani continuano a guidare oltre gli 80 anni senza che si rendano conto dei pericoli che corrono o che fanno correre agli altri. Sono circa 3 milioni gli anziani con la patente, molti di questi sono ancora in grado di guidare senza problemi, altri invece hanno deficit di attenzione e riflessi poco pronti che pregiudicano una guida sicura.
Nel nostro Paese i limiti di rinnovo della patente B variano in base all’età dei conducenti. Il codice della strada prevede che man mano che l’età avanza la durata della patente si riduce. Questo al fine di aumentare la sicurezza stradale tenendo monitorati i conducenti più anziani.
Per il rinnovo della patente di guida in Italia bisogna soddisfare i seguenti requisiti:
- Avere un’età minima di 70 anni
- Presentare un documento di identità valido
- Pagare la tassa di rinnovo
- Superare la visita con un medico
In base al nuovo codice della strada il rinnovo della patente avviene:
- Fino al compimento dei 50 anni ogni 10 anni;
- Dopo i 50 anni ogni 5 anni;
- Dopo i 70 anni ogni 3 anni;
Per quanto riguarda i conducenti ultra-ottantenni, essi devono sottoporsi a visita medica per il rinnovo e mantenimento della patente di guida ogni anno. Inoltre il nuovo codice della strada prevede che non possono guidare veicoli a motore su strade extraurbane principali, strade extraurbane secondarie e autostrade dopo le ore 22, salvo casi di assoluta emergenza.
A prescindere dall’età, decidere di smettere di guidare è un modo per accettare il cambiamento dovuto all’invecchiamento, nonché un modo per garantire la propria incolumità e quella degli altri.
RedazioneTerzaeta.com