Il Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 (FSE) sta per rivoluzionare l’accesso alle informazioni sulla salute dei cittadini italiani. Entro il 31 dicembre 2024, questo strumento digitale sarà pienamente operativo, offrendo una serie di vantaggi senza precedenti. Sarà possibile prenotare visite, consultare referti, pagare ticket sanitari e cambiare il medico di base. Cittadini e operatori sanitari potranno avere facilmente a disposizione informazioni importanti riguardo la propria salute. Ecco cosa devi sapere:
Cos’è il FSE?
Il FSE è un portale online in cui vengono registrate tutte le informazioni cliniche di un individuo. Da referti medici a prescrizioni, passando per esami e visite specialistiche, tutto sarà accessibile in un unico luogo. Questo rappresenta un enorme passo avanti nella gestione della salute personale.
Come Funziona?
Entro la fine del 2024 sarà possibile utilizzare il Fascicolo sanitario elettronico su tutto il territorio nazionale. Quattro sono le principali prestazioni:
Prenotazione Online: I cittadini, grazie al FSE potranno prenotare visite mediche ed esani semplicemente tramite il portale.
Pagamento dei Ticket: I ticket sanitari potranno essere pagati online, risolvendo l’annoso problema delle code.
Consultazione dei Referti: Tutti i referti saranno disponibili in formato digitale, consentendo una consultazione rapida e comoda.
Scelta del Medico di Base: Attraverso il FSE, sarà possibile selezionare o cambiare il proprio medico di base.
Sicurezza e Privacy Tutte le informazioni caricate sul FSE saranno protette da privacy e non saranno distribuite a soggetti terzi. La sicurezza dei dati è prioritaria. L’accesso al FSE avverrà tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o la carta di identità elettronica. Solo il cittadino stesso e i professionisti sanitari autorizzati potranno accedere alle informazioni.
Progressi e Scadenze Attualmente, l’85% dei medici italiani sta alimentando il Fascicolo Sanitario Elettronico, ma già il 96% lo utilizza almeno per le prescrizioni. Nella maggioranza delle Regioni sul Fascicolo sono già attivi servizi di base, ma il suo sviluppo non è ancora omogeneo in tutta Italia. L’obiettivo è completare l’implementazione entro il 2026. Questo progetto rappresenta un passo importante verso una sanità più efficiente e accessibile.