Narcotizzava le anziane alle quali doveva prestare assistenza per poi derubarle. Una donna ucraina di 48 anni, indiziata del reato di rapina nei confronti di tre donne, è stata arrestata dalla Polizia di Stato della Capitale. Una delle vittime, un’anziana di 98 anni, narcotizzata nel mese di marzo, è morta pochi giorni fa.
Le indagini sono partite a seguito della richiesta di intervento, lo scorso 25 marzo, da parte della nipote di una delle vittime. La donna che aveva assunto una settimana prima la badante, al fine di controllare il suo operato, il giorno prima si era recata nell’abitazione della nonna, trovandola addormentata. La badante, alla quale erano state chieste delle spiegazioni, aveva raccontato che l’anziana signora si era addormentata un’ora prima del suo arrivo. La stessa poi avrebbe poi offerto una bibita alla nipote, insistendo affinché la bevesse. Immediatamente la donna ha avvertito un senso di annebbiamento e mancamento fino a risvegliarsi il giorno successivo trovando un’amara sorpresa. Oltre alla scomparsa della badante, dal suo portafoglio mancavano euro 550,00.
Gli agenti del commissariato Tuscolano, dopo essere risaliti all’identità della 48enne, hanno ricostruito un episodio analogo avvenuto lo scorso luglio a Ostia. Anche il quel caso la badante aveva addormentato una 86enne facendole bere una bevanda con dentro benzodiazepine e poi aveva rubato mille euro in contanti e oggetti di valore. A seguito delle indagini, i poliziotti hanno rintracciato la badante a casa di un’anziana dove era stata assunta da pochi giorni. Il fermo della 48enne è stato convalidato nella giornata di lunedì 17 aprile.
RedazioneTerzaeta.com
