L’ Italia conta più di 60 milioni di abitanti e la speranza di vita alla nascita è di 80,3 anni per gli uomini e 84,9 per le donne, dati superiori alla media europea. Il 22% della popolazione italiana è composto da persone oltre i 65 anni di età, secondo le rilevazioni ISTAT al 1 gennaio 2016. Non sappiamo quanti di loro siano nonni o nonne, ma certamente è un numero rilevante, che ci dovrebbe far riflettere sull’importanza di figure senior all’interno di ogni famiglia.
Il 2 ottobre si celebra la “festa dei Nonni“, e numerose iniziative ci saranno su tutto il territorio nazionale per celebrare il ruolo dei “Nonni” ed evidenziarne il valore sempre crescente e insostituibile all’interno della famiglia e della società. In un periodo in cui i bilanci delle famiglie italiane sempre più colpiti dalla crisi, a venire in soccorso alle famiglie italiane sono spesso le pensioni dei nonni, che il più delle volte vivono in casa, e che contribuiscono in maniera determinante al reddito familiare. Senza contare che rappresentano un valido aiuto nell’accudire i nipoti al di fuori della scuola.
In Italia, come nel resto del mondo, la famiglia è un valore fondamentale e prezioso. Ci sono tanti tipi di famiglia, ma chi da sempre rappresenta il punto di riferimento per ogni bambino – anche quando diventa adulto – sono i nonni, con le loro tante storie da raccontare e insegnamenti da trasmettere. È dimostrato che i bambini che hanno un contatto frequente con i nonni, hanno un’esperienza di sviluppo più ricca, ma anche quelli che vivono lontani da loro, conservano ricordi indelebili dei momenti passati con i nonni.
La Festa dei Nonni è una ricorrenza relativamente giovane, dato che la legge che l’ha istituita ufficialmente appena 12 anni fa. Si tratta infatti della Legge 159 del 31 luglio 2005.
Il 2 ottobre è anche la giornata in cui la Chiesa cattolica celebra la figura degli Angeli Custodi. E quale data migliore per celebrare anche i Nonni, che vegliano sui nostri passi fin dalla tenera età, proprio come degli angeli custodi?
Grande attenzione sarà dedicata anche ai Nonni che vivono nelle Residenze per Anziani, con iniziative un po’ ovunque, volte a promuovere la comunicazione intergenerazionale e fornire delle opportunità di coinvolgimento per gli anziani, al fine di mettere in luce il loro importante ruolo di educatori, soprattutto in un contesto sociale come quello attuale, e di stimolarli ad una vita attiva.