L’incontinenza descrive la perdita involontaria o accidentale di urina o feci. È uno dei problemi più difficili e potenzialmente imbarazzanti che gli anziani possono affrontare. Con l’avanzare dell’età, per diversi motivi, si riduce la capacità delle persone di controllare le funzioni della vescica e dell’intestino. L’incontinenza negli anziani durante la notte e durante il giorno è abbastanza comune poiché gli adulti invecchiano e il loro corpo cambia. Mentre la maggior parte delle persone è in grado di ritardare la visita al bagno, chi soffre di incontinenza non riesce a farlo. Nonostante questa condizione sia molto comune tra gli anziani, se ne parla raramente in quanto ancor oggi è considerato un argomento tabù. Molti anziani provano imbarazzo o vergogna per i problemi causati dall’incontinenza e spesso per questo motivo evitano di chiedere aiuto. Esistono infatti molti modi efficaci per prevenire e trattare l’incontinenza degli anziani, indipendentemente dalla sua causa.
Quali sono le cause dell’incontinenza urinaria negli anziani?
Le cause dell’incontinenza possono essere diverse, alcune di esse possono essere comuni sia negli uomini che nelle donne, altre invece colpiscono solo gli uomini. L’incontinenza urinaria acuta negli anziani spesso si manifesta all’improvviso. Tra le cause comuni dell’incontinenza vi sono:
- Infezioni del tratto urinario
- Morbo di Alzheimer
- Parkinson
- Infezione vaginale
- Sclerosi multipla
- Assunzione regolare di farmaci
- Obesità
- Stipsi
Le cause comuni di incontinenza urinaria nelle donne includono:
- Prolasso degli organi pelvici
- Gravidanze precedenti
- Parto
- Menopausa
L’incontinenza negli uomini può dipendere da:
- Prostata ingrossata
- Lesioni o danni ai nervi
- Prostatite
- Problemi con la vescica o l’uretra
Come prevenire l’incontinenza
Come abbiamo già detto, ancor oggi parlare di incontinenza è un tabù per gli anziani. Molte persone soffrono in silenzio dal momento che non è un argomento che viene discusso apertamente e spesso evitano di fissare un appuntamento dal proprio medico. Per limitare gli effetti di questa condizione, la maggior parte delle persone utilizza assorbenti o biancheria protettiva, ma l’incontinenza urinaria si può prevenire attraverso una idratazione corretta e una regolare attività fisica. Vediamo insieme come.
Bere liquidi aiuta a contrastare l’incontinenza
Prevenire l’incontinenza urinaria nelle sue varie forme non è facile. Generalmente si raccomanda di mantenere uno stile di vita sano, di svolgere attività fisica regolare e moderata, e di avere un’alimentazione equilibrata povera di grassi, ricca di frutta e verdura. Per contrastare inoltre l’incontinenza è fondamentale bere. La disidratazione può causare stitichezza e irritazione della vescica, per questo è necessario bere almeno 2 litri di acqua al giorno (da 6 a 8 bicchieri). L’acqua è il miglior fluido idratante per prevenire la disidratazione, ma si possono bere anche succhi di frutta, tè, latte, caffe ecc. E’ necessario, inoltre, limitare il consumo di bibite gassate, alcol, tè e caffe dal momento che possono irritare la vescica. Per capire se si sta bevendo a sufficienza, si può osservare il colore delle proprie urine. In caso di corretta idratazione, l’urina dovrebbe essere di colore giallo pallido o bianca. Al contrario, l’urina di colore giallo scuro indica poca idratazione.
Fare attività fisica per rafforzare il pavimento pelvico
Svolgere attività fisica è fondamentale per mantenersi in salute, ma è anche è un valido alleato contro l’incontinenza. L’esercizio fisico aiuta a mantenere un peso corporeo sano, riducendo la pressione del pavimento pelvico, il muscolo direttamente interessato prevenire anche la stitichezza stimolando l’attività muscolare dell’intestino. Praticando appositi esercizi è possibile controllare se non addirittura risolvere il problema delle perdite urinarie. Per questo, è importante fare alcuni esercizi per rinforzare il pavimento pelvico. Più tonica è questa struttura, maggiore è l’urina che può essere trattenuta. Non è necessario scegliere un’attività costosa, basta una semplice camminata veloce di 30 minuti ogni giorno per ottenere dei risultati considerevoli. Tra gli sport che aiutano a rafforzare il pavimento pelvico vi sono il ciclismo, il nuoto, il pilates e lo yoga.