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IT Wallet: da oggi disponibile per tutti – cosa caricare e come usarlo

Il nuovo IT Wallet, annunciato nei mesi scorsi, è finalmente disponibile per tutti i cittadini italiani. Concluso il periodo di sperimentazione, da oggi il portafoglio digitale sull’app IO è disponibile per tutti coloro che vorranno utilizzarlo per custodire i propri documenti online. Nella sezione ‘Portafoglio’ è possibile, cliccando sulla schermata ‘aggiungi al portafoglio’ i dati relativi ai documenti.

Cos’è l’IT Wallet?

L’IT Wallet è una sorta di “portafoglio digitale” che si integra con i servizi pubblici già esistenti, come SPID e CIE (Carta d’Identità Elettronica). Permette di avere sempre a portata di mano una copia digitale dei documenti essenziali, riducendo la necessità di conservarli in formato cartaceo e facilitandone l’utilizzo.

Quali documenti puoi caricare?

Su IT Wallet si possono caricare una vasta gamma di documenti personali e ufficiali. Attualmente, però, si possono caricare:

  • Patente di Guida: utile per dimostrare l’abilitazione alla guida durante controlli.
  • Tessera Sanitaria: per accedere ai servizi sanitari pubblici e agevolare i rimborsi medici.
  • Tessera europea di assicurazione malattia, che permette di usufruire delle cure medicalmente necessarie.
  • Carta europea della disabilità, consente alle persone con disabilità di accedere a beni e servizi, pubblici e privati.

Come funziona?

L’applicazione può essere scaricata dagli store ufficiali (App Store per iOS e Google Play per Android). Dopo aver effettuato l’accesso con SPID o CIE, è possibile:

  1. Caricare Documenti: tramite scansione o importazione da PDF.
  2. Gestire le Condivisioni: inviare i documenti in formato digitale a enti o aziende, riducendo la burocrazia.
  3. Ricevere Notifiche: avvisi su scadenze, rinnovi e aggiornamenti relativi ai documenti caricati.

Sicurezza Garantita

La piattaforma è progettata per garantire massimi standard di sicurezza. I dati sono protetti da crittografia avanzata e non vengono condivisi con terze parti senza il consenso dell’utente. I documenti caricati sull’app IO avranno lo stesso valore legale di quelli fisici già posseduti. Potranno essere usati in contesti di verifica dal vivo, oppure in futuro anche online.

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