Tra qualche giorno entreremo nell’ora legale, questo significa che perderemo un’ora di sonno. Quello che per molti può sembrare un semplice spostamento in avanti delle lancette dell’orologio, può avere delle conseguenze più gravi di quanto si pensi. In questo periodo, le mattinate più buie e le serate più luminose possono mettere fuori gioco il nostro orologio biologico. Per questi motivi, l’ora legale può causare problemi di sonno per settimane o anche più.
Alcuni ricercatori, inoltre, hanno scoperto che, nei giorni successivi all’introduzione dell’ora legale si verifica un aumento significativo di infarti o ictus. Secondo gli scienziati, il cambio dell’ora disordina i cicli del sonno e i ritmi circadiani delle persone, portando a un aumento del cortisolo e delle infiammazioni che a loro volta possono causare un aumento del rischio di malattie cardiache.
Qual è lo scopo dell’ora legale?
L’ora legale è stata introdotta per la prima volta nel 1966, e tra i motivi principali dietro la decisione di adottare un cambio di ora, c’è semplicemente il risparmio energetico, grazie al minore utilizzo dell’illuminazione elettrica. Questa regola è stata introdotta quando il mondo aveva altri ritmi e altre esigenze e per molti, oggi, non è più necessaria.
Attualmente, un terzo dei paesi mondiali partecipa al rituale semestrale del cambio dell’orologio, e la maggior parte di questi si trova in Europa.
Chi è maggiormente esposto agli effetti negativi del cambio d’ora?
Nonostante i cambi d’ora abbiano un effetto su tutti, alcune persone ne subiscono maggiormente gli effetti negativi. I soggetti più a rischio sono gli anziani e le persone con patologie cardiovascolari pregresse.
Come ridurre gli effetti negativi dell’ora legale?
Per contrastare gli effetti negativi dell’ora legale, e facilitare il cambiamento d’orario, gli esperti consigliano di:
- Regolare l’orologio in anticipo per rendere il salto temporale un po’ più semplice.
- Fare delle passeggiate all’aria aperta e/o al sole per sincronizzare l’orologio biologico.
- Andare a dormire un po’ prima nei giorni successivi all’ora legale per assicurarsi un buon riposo.
- Evitare di bere molti caffè.