Costretti a vivere in un appartamento lager, senza acqua calda né riscaldamento e in mezzo a panni e lenzuola con lo sporco di mesi.
Ha del surreale questa storia, interrotta dai carabinieri di Riccione che due giorni fa hanno arrestato una donna di 48 anni, residente a Senigallia, la quale aveva sequestrato in casa l’anziana madre e un uomo non vedente, entrambi ultraottantenni.
Un vero e proprio incubo quello vissuto dai due anziani, rinchiusi in casa e senza mezzi di comunicazione. Inoltre, la donna era riuscita ad incastrare anche un imprenditore marchigiano, anch’egli disabile, a cui faceva versare interamente la pensione nelle proprie tasche.
La colpevole del fatto si trova ora gli arresti domiciliari con l’accusa di condotta estorsiva e maltrattante ai danni di anziani portatori di handicap.