I controlli e gli screening preventivi sono necessari a qualsiasi età, ma lo sono ancor di più quando si invecchia. Insieme alla saggezza, l’età porta con sé diverse patologie come il diabete, malattie cardiache, cancro e artrite con il passare degli anni. Alcune di queste patologie non mostrano sintomi finché non sono peggiorate. Per questo, un controllo annuale diventa fondamentale per preservare la salute e migliorare la qualità della vita degli anziani.
Benefici dei controlli regolari
I check-up regolari per gli anziani hanno numerosi benefici che contribuiscono al loro benessere. I controlli periodici permettono:
- Rilevazione precoce dei problemi di salute: Alcune patologie come il diabete, l’ipertensione e alcune forme tumorali possono essere asintomatiche nella loro fase iniziale. Diagnosticarle tempestivamente consente di intervenire con trattamenti efficaci, aumentando le possibilità di successo terapeutico e riducendo al minimo le complicazioni.
- Cure preventive: I controlli spesso prevedono misure preventive come vaccinazioni, screening e sedute di consulenza.
- Monitoraggio delle condizioni croniche: Per chi soffre di malattie croniche, i controlli regolari sono essenziali per monitorare l’evoluzione della patologia e adattare le terapie, prevenendo complicanze.
- Personalizzazione delle cure: Gli anziani hanno delle esigenze sanitarie uniche. Un check-up annuale preventivo consente di fornire consigli e cure personalizzati su stile di vita, alimentazione e attività fisica, contribuendo al benessere generale.
Esami consigliati dopo i 60 anni
Dopo i 60 anni, è opportuno includere nei controlli regolari i seguenti esami:
- Esami del sangue completi: Utili per monitorare livelli di glucosio, colesterolo e funzionalità epatica e renale, aiutando a prevenire malattie cardiovascolari e diabete.
- Controllo della pressione sanguigna: Le persone possono avere la pressione alta e senza saperlo. E’ nota come “killer silenzioso” perché è asintomatica prima che si verifichino gravi complicazioni. E’ fondamentale per individuare e gestire l’ipertensione, un fattore di rischio per ictus e infarti.
- Screening oncologici:
- Donne: Mammografia per il tumore al seno e Pap-test o HPV DNA test per il tumore al collo dell’utero.
- Uomini: Dosaggio del PSA e visita urologica per il tumore alla prostata. Entrambi i sessi: Colonscopia per il tumore al colon-retto.
- Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC): Valuta la densità minerale ossea, importante per prevenire o trattare l’osteoporosi.
- Visita cardiologica ed elettrocardiogramma (ECG): Per monitorare la salute del cuore e individuare eventuali anomalie.
- Esame della vista e dell’udito: La perdita dell’udito o della vista sono onnipresenti con l’invecchiamento, in particolare la perdita dell’udito ad alta frequenza. Un anziano dovrebbe sottoporti a un audiogramma ogni 2-3 anni.
- Esame paradontale: Gli anziani hanno una salute dentale più scadente, carie, xerostomia, recessione gengivale, che possono portare a un rischio maggiore di perdita di denti. Per questo sarebbe necessario un controllo ogni sei mesi.
- Controllo della pelle: in presenza di nei nuovi o sospetti è necessario consultare un medico. Anche se vi sono cambiamenti nel colore della pelle, noduli o ferite croniche.
Conclusione
I controlli regolari per gli anziani sono di fondamentale importanza. Questi controlli non solo aiutano a mantenere una buona salute, ma svolgono anche un ruolo cruciale nella diagnosi precoce e nella prevenzione delle malattie.