La sindrome di De Quervain, conosciuta anche come tenosinovite di De Quervain è una condizione dolorosa che coinvolge i tendini che decorrono lungo il lato del polso in corrispondenza del pollice, specificamente i tendini del muscolo abduttore lungo del pollice e dell’estensore breve del pollice. Vi può essere uno stato simil infiammatorio che interessa la guaina sinoviale che avvolge i tendini, per questo è detta anche tenosinovite. Si riduce lo spazio disponibile durante lo scorrimento dei tendini durante i movimenti del polso e pollice il paziente avverte dolore pungente che può irradiarsi verso il pollice e/o verso il gomito.
Le cause della sindrome di De Quervain sono generalmente associate a movimenti ripetitivi del polso e del pollice o a un sovraccarico funzionale. I fattori principali possono includere:
- Microtraumi ripetuti: legati ad attività manuali, come digitare al computer, usare lo smartphone o attività lavorative che richiedono la presa e il movimento continuo del pollice.
- Gravidanza e post-parto: vengono rilasciati ormoni che possono modificare la struttura del tessuto connettivo e movimenti legati alla cura del bambino possono predisporre le donne a sviluppare questa sindrome.
- Infiammazione: malattie come l’artrite reumatoide o altre condizioni infiammatorie possono contribuire.
- Traumi locali: eventi che danneggiano direttamente i tendini o la guaina tendinea.
La sindrome di De Quervain presenta sintomi caratteristici, tra cui:
- Dolore al polso: localizzato nella parte laterale, vicino alla base del pollice. Il dolore può irradiarsi verso l’avambraccio o verso la punta del pollice, come detto in precedenza.
- Gonfiore: edema nella zona interessata.
- Riduzione della mobilità del pollice: difficoltà o dolore nei movimenti di presa, come afferrare oggetti.
- Sensazione di “scatto” o rigidità: talvolta si percepisce una difficoltà nel movimento del pollice, simile ad uno scatto.
Il trattamento della sindrome di De Quervain può essere conservativo o chirurgico, a seconda della gravità:
- Conservativo:
- Fisioterapia: esercizi per ridurre il dolore e migliorare la mobilità, ridurre l’edema e migliorare la funzione del pollice.
- Infiltrazioni di corticosteroidi: solo su prescrizione e attuazione medica.
- Chirurgico: nei casi resistenti al trattamento conservativo, si può optare per una procedura chirurgica.
La prognosi della sindrome di De Quervain è generalmente buona, soprattutto se trattata precocemente. Con un intervento tempestivo e appropriato:
- I sintomi si risolvono spesso completamente con il trattamento conservativo.
- La chirurgia, quando necessaria, ha un alto tasso di successo e riduce significativamente il dolore e migliora la funzione.
- Tuttavia, in assenza di trattamento o con ritardi, la condizione può cronicizzarsi, portando a limitazioni funzionali permanenti e persistenza del dolore.
Dott. Gianluca Leone (Fisioterapista)